Il Microdono: quando 10 centesimi possono fare la differenza nel “caffè solidale”
Il Microdono: quando 10 centesimi possono fare la differenza nel “caffè solidale”

Sono ormai oltre otto l’edizione del progetto “Microdono”, che prende ispirazione dall’ usanza del “caffè sospeso” del napoletano progetto nato grazie a Animaimpresa, promotrice della responsabilità sociale d’impresa in Friuli Venezia Giulia.

Anziché lasciar pagato un caffè per chi non può permetterselo, CDA ha scelto di implementare nelle proprie macchine del caffè l’opzione di pagare 0,10 centesimi in più grazie l’opzione “Caffè Solidale”, permettendo di raccogliere donazioni volontarie da devolvere in beneficenza al termine di ogni anno.

La Viarte di Santa Maria La Longa, La Casa di Joy, OR.S.A. – Organizzazione Angelman Syndrome ONLUS, l’associazione Endometriosi Friuli Venezia Giulia, Onlus Comitato Amici di Federico, Il Sorriso di Giulia, Beneficiaria la Odv LILT (Lega Italiana Lotta ai Tumori), l’Associazione Friulana Oncologia Pediatrica Luca, Fondazione Valentino Pontello, l’Associazione Friulana Famiglie Diabetiche Odv e il Piccolo Cottolengo Friulano di Don Orione sono le associazioni che sono state supportate fino ad ora grazie alle raccolte nel corso del tempo, mentre molte altre ancora verranno supportate ancora grazie a un piccolo gesto che in un azione quotidiana di tutti noi, come il bere un caffè, può fare la differenza per chi è in difficoltà.

Un “microdono” che per altri può essere un grande gesto.

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