Col Progetto RiVending nuova vita per bicchieri e palette del caffè
Col Progetto RiVending nuova vita per bicchieri e palette del caffè

L’ economia circolare entra nel vending grazie al progetto RiVending, un ciclo virtuoso di recupero e riciclo di bicchieri e palette in plastica per distributori automatici voluto da CONFIDA – Associazione Italiana Distribuzione Automatica, COREPLA – Consorzio Nazionale per la Raccolta e il Recupero degli Imballaggi in Plastica, UNIONPLAST – Unione Nazionale Industrie Trasformatrici Materie Plastiche (Federazione Gomma Plastica). Il progetto nasce con l’idea di rendere ancor più sostenibile il riciclo dei bicchieri di plastica utilizzati nell’attività di somministrazione di bevande e prodotti alimentari tramite distributori automatici creando un “ciclo chiuso” conforme alle richieste dell’Unione Europea nell’ottica di una efficiente economia circolare. Il progetto pilota, patrocinato dal comune di Parma, è coordinato sul territorio da FLO Spa (Fontanellato, Parma) primario produttore in Europa di bicchieri monouso. Si svolgerà con la partecipazione di Molinari Buonristoro e GeSA Vending, due importanti aziende di gestione di distributori automatici e col supporto di Iren, azienda multiservizi che si occupa, anche per la provincia di Parma,del ciclo integrato di gestione dei rifiuti. Ma come funziona RiVending? I consumatori dei distributori automatici, dopo aver gustato il proprio caffè, butteranno bicchierino e paletta in un apposito contenitore che permetterà di isolare il materiale plastico di cui sono fatti, dagli altri imballaggi in plastica. Questo contenitore avrà al suo interno un sacchetto di colore verde che sarà ritirato insieme al resto della raccolta differenziata da Iren, la società incaricata del servizio nella città di Parma. Questo ciclo virtuoso di raccolta e riciclo dei bicchierini e palette del vending permetterà innanzitutto di semplificare il processo di selezione del materiale e di recuperare una plastica di altissima qualità e valore con cui si potranno creare nuovi prodotti. L’obiettivo finale a cui tende il progetto, è però quello di trasformare il bicchiere usato in un nuovo bicchiere creando così nel settore un’efficiente economia circolare. Al progetto pilota di RiVending hanno già aderito importanti aziende ed enti presenti sul territorio di Parma e Provincia, tra i quali Comune di Parma, Università di Parma, la stessa Iren, Barilla Spa e Gazzetta di Parma. “I prodotti monouso di plastica del nostro settore – precisa Massimo Trapletti, Presidente di CONFIDA – sono da sempre recuperati e riciclati all’interno della raccolta della plastica in quanto le locazioni in cui si consumano i nostri prodotti sono al 97% luoghi chiusi (uffici, fabbriche, università, ospedali e uffici pubblici). Ma oggi vogliamo fare un passo ulteriore in avanti, creando un circuito di recupero e riciclo separato, un circuito chiuso che possa portare in pochi anni ad una completa economia circolare”.