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Il Comune: basta sprechi alimentari
Sicurezza alimentare un protocollo d’intesa
CONFIDA. Convegno sul tema dell’Eco-Vending
Conegliano (TV). Comune, Confida e Adiconsum firmano un protocollo d’intesa sulla sostenibilità della filiera: è il primo in Italia
Confida, Adiconsum e Conegliano firmano un’intesa
ECO-VENDING: IL CONTRIBUTO DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA PER UN TERRITORIO SOSTENIBILE (COMUNITÀ LOCALE, ECONOMIA, AMBIENTE)

Sempre più sono le iniziative legislative ed amministrative conformare le attività produttive, i servizi e i prodotti ai parametri di tutela ambientale e di sostenibilità sociale.

 

La  distribuzione automatica, per la capillarità della sua diffusione e la molteplicità delle situazioni d’uso, è fortemente integrata negli usi e consumi delle persone, di una collettività, con la conseguenza che il suo percepito da parte degli “stakeholder” (consumatori,amministratori e autorità pubbliche, referenti scolastici, media, ecc.) è diventato un presupposto fondamentale per il suo stesso futuro.

 

Con queste premesse e per queste finalità Confida – Delegazione Veneto, ADICONSUM e Comune di Conegliano Veneto (TV) intendono sperimentare “molto concretamente” una concertazione tra amministratori, imprese del vending e portatori di interessi sociali per promuovere sul territorio i valori della sostenibilità attraverso la filiera della distribuzione automatica.

 

Di tutto questo si parlerà nel Convegno “ECO-Vending: il contributo delle imprese della Distribuzione Automatica per un territorio sostenibile (comunità locale, economia, ambiente)”, in calendario il 25 febbraio 2016  di cui si allegano la locandina di presentazione e il programma.

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Dopo la pausa per il “light lunch”, con inizio alle ore 14:30 si terrà l’incontro, presieduto dalla Presidente del Gruppo “imprese di gestione” , dr.ssa Alessandra Zamperini, per aggiornamenti su questioni di particolare attualità:                            

  • certificazione dei corrispettivi: aggiornamenti sugli incontri con l’Agenzia delle Entrate;  etichettatura alimentare;
  • accertamenti fiscali aliquota Iva per gli apparecchi funzionanti a capsule / cialde 
  • Manuale di corretta prassi igienica: le principali novità;
  • i lavori delle Commissioni di CONFIDA

L’incontro avrà termine entro le ore 16:30      

Stati Generali del Vending 2015
Non solo caffè nel distributore
CONFIDA CHIEDE CHIARIMENTI ALLA GIUNTA REGIONALE LIGURIA SU MOZIONE 5 STELLE
Nel consiglio regionale della Liguria del 17 dicembre scorso è stata discussa una mozione presentata dai consiglieri del Movimento 5 Stelle sulla necessità di «Eliminare i distributori di merendine e bevande da scuole, ospedali e luoghi pubblici». La mozione discussa impegna la Regione a intervenire affinché il Parlamento recepisca la proposta di legge, approvata dalla Conferenza delle Regioni, che prevede il divieto di somministrazione, mediante distributori automatici situati nei luoghi pubblici maggiormente frequentati dai minori, di snack e bevande «nocive per la salute». Il documento propone che si sostituiscano gli alimenti attualmente presenti nei distributori, con cibi nobili, quali frutta e verdura fresche, succhi naturali, centrifugati, frutta secca e semi oleosi, dalle elevate proprietà nutritive.
Confida si è attivata tempestivamente presso il presidente della Regione Giovanni Toti e gli Assessori Ilaria Cavo e Sonia Viale per rappresentare l'assoluta contrarietà sui termini della mozione e la profonda preoccupazione delle imprese che operano sul territorio ligure e per chiedere una audizione.
 
CERTIFICAZIONE DEI CORRISPETTIVI: FORUM ITALIANO SULLA FATTURAZIONE ELETTRONICA E L’E-PROCUREMENT.
 
Il Presidente Lazzari è intervenuto giovedì 17 dicembre scorso a Roma al “Forum Italiano sulla fatturazione elettronica e l’e-procurement" interamente dedicato alle disposizioni attuative del D. Lgs n. 127 del 5 agosto scorso (Trasmissione telematica dei dati delle operazioni rilevanti ai fini IVA), organizzato dall’Agenzia delle entrate, per ribadire che:
 
–  le soluzioni tecniche per l’attuazione del com. 2 dell’ Art. 2 del D. Lgs n. 127/2015, così come espressamente voluto dal Legislatore, dovranno essere tali da non incidere sull’attuale funzionamento degli apparecchi distributori;
 
–  il Settore, attraverso le aziende della propria “filiera”, già da tempo vede l’utilizzo di strumenti ed applicazioni, anche se diversi tra loro, comunque utili per il controllo degli incassi e che, opportunamente implementati, sono in grado di rispondere adeguatamente ai criteri di “sicurezza” e “inalterabilità” dei dati ai fini fiscali;
 
–  le soluzioni tecniche più agevolmente percorribili fanno perno sul “sistema di pagamento”, i cui dati sono prelevabili con un “device” certificato: uno scambio di informazioni sicuro tra “chip fiscale” a bordo della gettoniera e software certificato a bordo del “device” (es. palmare); una soluzione che risulterebbe più efficiente, molto solida e molto meno invasiva.
 
A conclusione del proprio intervento il Presidente ha richiamato l’attenzione dell’Amministrazione fiscale sulla necessità che le soluzioni tecniche non gravino impropriamente sulle imprese, tenuto conto che la maggior parte di queste sono di medie e piccole dimensioni e che il Settore già soffre a motivo della più generale recessione economica.
 
Da ultimo ha espresso profonda preoccupazione sulla congruità della scadenza del 1 gennaio 2017, alla luce dell’attività di progettazione e distribuzione software alle imprese di gestione e di tutte le attività ed operazioni conseguenti; da qui, l’esigenza di arrivare entro breve all’emanazione del previsto provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate.