Archivio del blog

Pausa caffè: l’11% degli italiani fa gossip sui colleghi
Due miliardi di euro per le PMI italiane: CONFIDA apre lo sportello bandi

Ogni anno vengono erogati strumenti di finanza agevolata superiori ai 2 miliardi di Euro per le PMI italiane che tuttavia spesso non riescono ad utilizzarli. Come può una PMI ottenere contributi a fondo perduto? Che cosa sono i finanziamenti agevolati? E i crediti di imposta? Quali sono attivi? Come si richiedono?

Per rispondere a queste domande e per far cogliere queste opportunità alle aziende del comparto della distribuzione automatica, CONFIDA ha dato vita ad uno “Sportello Bandi e Finanziamenti” che offre alle sole aziende associate: un servizio di segnalazione di strumenti agevolativi e di investimento (ad esempio: bandi regionali, contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati, bonus fiscali e crediti di imposta, agevolazioni per la ricerca e innovazione, leggi regionali e nazionali, agevolazioni promosse dalle CCIAA ecc.); e un servizio di consulenza (in convenzione con Credit Data Research) che accompagna l’associato dalla presentazione alla rendicontazione dei progetti finanziati dall’Ente Pubblico.

Maggiori informazioni sullo Sportello Bandi di CONFIDA alla pagina: https://www.confida.com/sportello-bandi-e-finanziamenti/ (i bandi sono visibili ai soli associati CONFIDA accedendo all’area riservata del sito).

Tar Lazio riconosce Tqs Vending quale unica auto regolamentazione del settore
Gli italiani si confessano davanti al distributore automatico
TAR Lazio. La certificazione TQS Vending è l’unica riconosciuta per la D.A.
La Lombardia patrocina il Progetto Rivending per riciclo di bicchieri e palette
Gli italiani si confessano davanti al… distributore automatico
Cosa fanno gli italiani davanti alle vending machine? Si confessano. Strumento di costume
CONFIDA aderisce a Confali, coordinamento alimentare di Confcommercio – Imprese per l’Italia

Confida aderisce a Confali “Alimentare, Insieme” il nuovo tavolo di coordinamento della filiera agroalimentare di Confcommercio che unisce sette Federazioni nazionali di categoria del comparto agroalimentare già presenti in Confcommercio: Assipan (Associazione Italiana Panificatori), Assocaseari (operatori settore lattiero-caseario), Confida (distribuzione automatica di cibi e bevande), Fedagromercati (operatori all’ingrosso agro-floro-ittico-alimentari), Federgrossisti (commercio all’ingrosso dei prodotti alimentari non deperibili), Fida (Federazione Italiana Dettaglianti dell’Alimentazione) e Uniceb (Unione degli Importatori ed Esportatori Industriali, dei Commissionari, dei Grossisti, Ingrassatori, Macellatori e Spedizionieri di Carni, Bestiame e prodotti derivati). Un coordinamento che conta, complessivamente, 65mila imprese associate, per un totale di circa 400mila addetti e un fatturato complessivo di oltre 51 miliardi, attraverso il quale Confali salda la rappresentanza del settore agroalimentare in un’unica grande organizzazione per dare più forza al dialogo con la politica e le istituzioni e informare il mercato e i consumatori secondo principi di correttezza, trasparenza e verità. Coordinata da Donatella Prampolini, vicepresidente di Confcommercio, Confali ha tra i suoi obiettivi: garantire la serietà e la solidità della filiera agroalimentare italiana; proporre temi ecosistemici, anche di interesse internazionale, quali la sostenibilità ambientale, il benessere animale e la biodiversità; sostenere il Sistema Italia garantendo, attraverso le sue imprese associate e i suoi imprenditori, un’equa gestione dei territori e il rilancio e lo sviluppo delle zone rurali la politica fiscale e del lavoro, la politica dei trasporti e della logistica; sostenere la qualità, la sicurezza alimentare; progettare e realizzare attività di formazione per gli operatori.

GUARDA IL VIDEO

Distributore automatico: da Nord a Sud è il luogo dove confidarsi