Abbiamo il piacere di informarvi che EVEX, l’European Vending Experience, torna quest’anno con un format unico. Si svolgerà all’interno della fiera Venditalia dall’11 al 14 maggio in un’area dedicata. EVEX è organizzato da EVA (European Vending & Coffee Service Association) in collaborazione con CONFIDA (Associazione Italiana Distribuzione Automatica) e Venditalia.
EVEX quest’anno offrirà 4 giorni di esperienze aziendali uniche, con ogni giorno diversi interventi, conferenze, workshop e presentazioni. Sono previsti appuntamenti quotidiani sulle attività di EVA e delle associazioni nazionali della distribuzione automatica insieme a possibilità di “business speed dating” e informazioni dettagliate sul mercato della distribuzione automatica in tutta Europa.
L’area EVEX di Venditalia è progettata per essere una zona interattiva e di approfondimento con in prima linea lo scambio di conoscenze e il business networking. Gli stand di EVA e delle associazioni nazionali saranno situati in quest’area, offrendo l’opportunità di saperne di più sulle tendenze e gli sviluppi locali, saranno inoltre presenti in fiera anche gli stand degli associati.
La zona EVEX sarà dotata di un bancone bar dove ci saranno dimostrazioni e sarà possibile fare esperienze sul mondo del caffè, mostrando le diverse culture e abitudini di consumo del settore.
Come sempre, EVEX mira a fornire l’opportunità di incontrare altri professionisti in un contesto informale, e quindi sono in programma quotidianamente molti momenti progettati per aiutare i partecipanti a incontrare nuovi fornitori, gestori e trovare potenziali partner commerciali. EVA organizzerà anche dei rinfreschi per gli operatori internazionali in modo che le best practice possano essere condivise e discusse tra colleghi. Come nelle precedenti edizioni, in occasione di EVEX si terrà, ovviamente, una serata di gala.
Non è previsto alcun costo aggiuntivo per poter visitare o frequentare l’area EVEX a Venditalia. EVA presenterà presto una serie di interessanti pacchetti di sponsorizzazione per i suoi associati e per gli associati delle associazioni nazionali del vending.
Per maggiori dettagli sull’evento, vi invitiamo a contattare Julie Barth (jb@vending-europe.eu) e, naturalmente, controllare il sito web di EVA per aggiornamenti regolari: www.vending-europe.eu.
C’è un ‘lato oscuro’ dello smart working che ai più non è noto. Si tratta degli effetti che il cosiddetto lavoro agile sta avendo su molti settori del commercio. L’aumento repentino dei contagi da Covid a dicembre e la conseguente circolare del 5 gennaio che raccomandava “il massimo utilizzo della modalità di lavoro agile” ha infatti fatto crollare i consumi di molte imprese e tra queste quelle della distribuzione automatica di alimenti e bevande, settore in cui l’Italia è leader a livello internazionale con 800mila vending machine installate, e gestite da oltre 3 mila aziende che danno lavoro a più di 30 mila persone.
A lanciare un grido d’allarme è CONFIDA. “A gennaio – spiega Massimo Trapletti – gli operatori del vending registrano perdite del -31,55% dovute principalmente alla ripresa dello smart working che ha svuotato aziende e pubbliche amministrazioni contribuendo al crollo verticale delle consumazioni. Le nostre aziende sono in grave difficoltà e difficilmente potranno resistere fino al 31 marzo, ossia alla fine dello stato di emergenza”.
Neanche gli aiuti di Stato, in particolare il Decreto Sostegni Ter, hanno aiutato le aziende della distribuzione automatica: i paletti troppo restrittivi del decreto che limita i ristori alle aziende sotto i 2 milioni di euro di fatturato taglia fuori la maggioranza degli operatori del settore.
“Nell’ottica dell’allentamento delle misure anti-Covid – avverte il presidente di CONFIDA – che sta pianificando il governo, chiediamo di revocare la circolare del 5 gennaio promuovendo il rientro dei lavoratori in presenza sia nel settore pubblico sia in quello privato e in tal senso accogliamo positivamente le recenti dichiarazioni del ministro Brunetta”.