Dopo aver fatto da apripista, parte ufficialmente in tutto il Piemonte il progetto tra CONFIDA e Banco Alimentare per la raccolta delle eccedenze nel settore del vending
Dopo aver fatto da apripista, parte ufficialmente in tutto il Piemonte il progetto tra CONFIDA e Banco Alimentare per la raccolta delle eccedenze nel settore del vending

L’idea, nata in Piemonte e testata da alcune aziende del settore, si è ora trasformata in un progetto che ha coinvolto tutta Italia e da oggi ha preso il via anche in regione dove ci sono ben 261 aziende della distribuzione automatica

Giovedì 1 dicembre, presso la sede del Banco Alimentare del Piemonte a Moncalieri (TO) prende il via a livello regionale l’accordo nazionale firmato nei mesi scorsi da CONFIDA – Associazione Italiana Distribuzione Automatica e Fondazione Banco Alimentare. La collaborazione prevede la raccolta e la donazione delle eccedenze alimentari del settore della distribuzione automatica da parte di Banco Alimentare ad enti convenzionati che offrono aiuto a famiglie e persone in difficoltà. Il progetto raggiunge così le ultime tappe della penisola: Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria. In particolare, CONFIDA già nel 2018 aveva realizzato un test su alcune aziende associate piemontesi che nel 2021 hanno donato ben 20 tonnellate di cibo e bevande.

Erano presenti all’incontro, il Presidente delle Imprese di Gestione di CONFIDA Pio Lunel, il Direttore di CONFIDA Michele Adt, il Delegato delle regioni Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta di CONFIDA Anna Reina e Salvatore Collarino, presidente di Banco Alimentare Piemonte

Il settore della distribuzione automatica è comparto in cui l’Italia è leader a livello internazionale. Con oltre 820 mila distributori automatici installati in tutta Italia, il nostro Paese precede la Francia che ne ha 626 mila e la Germania con 611 mila. Il primato dell’Italia riguarda inoltre anche la produzione delle vending machine che sono un prodotto della tecnologia italiana venduto in tutto il mondo.

Il Piemonte ha un ricco comparto di imprese del settore che conta oltre 261 aziende suddivise nelle diverse provincie: 151 a Torino, 36 a Cuneo, 25 ad Alessandria, 13 a Novara e a Vercelli, 10 a Biella, 9 ad Asti e 4 a Verbania.

Da oggi – commenta Pio Lunel, Presidente delle Imprese di Gestione di CONFIDAsi estende a tutto il Piemonte, l’accordo stipulato tra Confida e Banco Alimentare durante la fiera di settore Venditalia, con cui le eccedenze alimentari della distribuzione automatica verranno donate a chi ne ha più bisogno. Siamo fieri di poter contribuire a questa raccolta, rendendo il nostro settore sempre più solidale”.

Per la gestione del progetto i Banchi Alimentari regionali saranno infatti collegati con le 11 Delegazioni Territoriali di CONFIDA a cui partecipano tutte le società di gestione della distribuzione automatica iscritte all’associazione.

“L’attività del Banco Alimentare del Piemonte nel recupero dai gestori di distributori automatici è cominciata nel 2013 (9 anni), grazie alla generosità di un singolo operatore del settore”, dichiara Salvatore Collarino, Presidente di Banco Alimentare Piemonte, “in questi anni i volumi di cibo recuperato sono cresciuti e hanno raggiunto oltre 30 tonnellate nel 2021, l’equivalente di 60.000 pasti, consolidando l’attività anche in questo canale di raccolta delle eccedenze e promuovendo ancora una volta la lotta allo spreco in un’ottica di solidarietà.