Distribuzione Automatica, imprenditori toscani in convegno a Prato
Distribuzione Automatica, imprenditori toscani in convegno a Prato

 

Mercoledì 6 luglio 2016 alle ore 10 presso la Sala Consiliare di Palazzo Banci Buonamici, in via Ricasoli 25, si parla di “ECO-Vending: il contributo delle imprese della distribuzione automatica per un territorio sostenibile”.
Tra i relatori insieme al presidente nazionale di Confida Piero Angelo Lazzari e al direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni anche il presidente di ANCI Toscana Matteo Biffoni, sindaco di Prato, e la presidente regionale di Adiconsum Grazia Simone.
Presente per i saluti istituzionali anche l’assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo.

 

Milano, 4 luglio 2016*** Sono almeno 30 milioni gli italiani che ogni giorno utilizzano i distributori automatici per acquistare non solo snack o bevande, ma anche prodotti per l’igiene personale, giochi, cancelleria e molto altro. Un settore commerciale in forte espansione, a cui sarà dedicato il convegno “ECO-Vending: il contributo delle imprese della distribuzione automatica per un territorio sostenibile”, in programma mercoledì 6 luglio 2016 a Prato.
L’appuntamento è per le ore 10 presso la Sala Consiliare di Palazzo Banci Buonamici, in via Ricasoli 25. A organizzarlo sono Confcommercio Toscana e CONFIDA, l’Associazione nazionale che rappresenta le imprese operanti nel settore della distribuzione automatica. A parlare del tema assieme al presidente di Confida Piero Angelo Lazzari e al direttore di Confocmmercio Toscana Franco Marinoni sono stati invitati tra gli altri anche il presidente di ANCI Toscana Matteo Biffoni, sindaco di Prato, e la presidente regionale di Adiconsum Grazia Simone. Sarà presente per i saluti istituzionali anche l’assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo.

 

“In questi ultimi anni la distribuzione automatica ha conosciuto un vero boom”, sottolinea il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni, che aprirà i lavori, “sono sempre di più le persone che hanno a che fare quotidianamente con le cosiddette “macchinette”, a partire da quella per il caffè a capsule o cialde, sempre più diffuse nelle case e negli uffici. Se da un lato si tratta di un business interessante da esplorare per chi fa impresa, dall’altro pone alcune questioni legate all’impatto ambientale e sociale, che cercheremo di affrontare nel convegno insieme ai rappresentanti dell’Anci. È infatti ai Comuni, insieme alla Regione, che spetta definire  precise regole per la  tutela del territorio e la sostenibilità ambientale e sociale di tutte le attività economiche, comprese quelle della ristorazione e del commercio”.
 

I distributori automatici installati lungo tutta la Penisola sono più di 800 mila ed erogano 5 miliardi di consumazioni all’anno (160 al secondo). A spingere il settore c’è la grande fiducia da parte dei consumatori, disponibili a pagare anche con carta di credito e bancomat. Nel 2015 il settore ha registrato un fatturato di circa 3,4 miliardi di euro (+3,1%) e 10,5 miliardi di consumazioni (+2,6%) rispetto al 2014.

La distribuzione automatica, arrivata in Europa dagli Stati Uniti negli anni sessanta, ha trovato in Italia una delle massime realizzazioni: non a caso la fiera biennale di settore Venditalia organizzata da Confida è diventata l’evento principale a livello internazionale per gli addetti ai lavori. “Il progetto CONFIDA per un sistema vending sostenibile vuole essere, anzitutto, una proposta per una nuova cultura d’impresa che pone al centro il servizio alla persona e alle collettività e, al tempo stesso,  una proposta di lavoro per un modo innovativo di fare impresa insieme ad Amministratori e ai portatori di interessi e di rappresentanza per la valorizzazione del territorio" ha dichiarato il presidente nazionale di Confida Piero Angelo Lazzari.