LA SOSTENIBILITÀ SOCIALE DEL VENDING NELL’ECONOMIA CIRCOLARE
LA SOSTENIBILITÀ SOCIALE DEL VENDING NELL’ECONOMIA CIRCOLARE

Gli Stati Generali del Vending sono proseguiti nel pomeriggio con un convegno in cui si è parlato di sostenibilità. Un tema ampio che tocca vari aspetti dell’attività di un’azienda che opera nel settore della distribuzione automatica di cibi e bevande: a partire da una gestione efficiente dell’energia e dei magazzini all’interno dell’azienda alla sostenibilità nei trasporti, all’adozione di nuove tecnologie disponibili fino alla scelta e alla gestione dei prodotti alimentari e infine alla gestione dei rifiuti nell’ottica di un’economia che deve essere sempre più circolare ossia tesa a ridurre i rifiuti e trasformandoli reimmettendoli nel ciclo produttivo.

 

Introdotto dal Direttore di CONFIDA Michele Adt, l’incontro ha visto la partecipazione del Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente On. Silvia Velo che ha apprezzato il progetto e ha offerto la collaborazione del Ministero. Interessanti spunti sull’importanza della sostenibilità per le aziende sono giunti dagli interventi di Patrizia Di Dio, Membro del Consiglio Nazione e della Giunta di Confcommercio con delega alla sostenibilità e di Massimo Ceriotti, responsabile affari generali di Sodalitas, Fondazione che si occupa di promozione e di sviluppo della sostenibilità e partner di Confida per il progetto Vending Sostenibile. Anna Reina, Coordinatrice della Commissione Vending Sostenibile di CONFIDA ha presentato il progetto, le sue attività e i lavori della commissione, illustrando anche gli esiti di un’indagine svolta sugli associati di CONFIDA che ha messo in luce come la quasi totalità dei soci pensino che il tema sia importante per il futuro del settore.

 

Quattro case history di aziende del settore hanno ben esemplificato come un’azienda privata possa svolgere anche un ruolo “pubblico” contribuendo a proteggere il benessere degli individui e della comunità in cui opera. Francesco Frova di N&W Global Vending ha mostrato come la tecnologia delle vending machine, che sono un prodotto di punta della meccanica Made in Italy, siano sostenibili con luci led e sistemi di energy saving, Andrea Cavani del Gruppo Nestlé ha mostrato l’approccio alla sostenibilità dell’azienda e come i principali prodotti che vengono venduti tramite i distributori automatici siano anch’essi sostenibili. Erika Simonazzi di Flo ha mostrato i dati di una ricerca che illustra come i prodotti monouso (bicchierini, stoviglie e posate di plastica e capsule del caffè) talvolta siano più sostenibili attraverso il riciclo piuttosto che il compostaggio e infine Zana Vuleta di Serim ha presentato due progetti dell’azienda sulla sana alimentazione in collaborazione col mondo scolastico. Il presidente di CONFIDA Piero Angelo Lazzari ha chiuso il convegno presentando il documento “Impegno per il Vending Sostenibile”, un impegno concreto fatto di azioni pratiche per un settore più sostenibile.

 

Dal sito di Confcommercio:

 

 

INTERVENTI:

Patrizia Di Dio Membro del Consiglio Nazionale di Confcommercio-Imprese per l'Italia e della Giunta con delega all'ambiente, energia, sostenibilità, utilities 

Anna Reina Coordinatrice Commissione Vending Sostenibile CONFIDA

Massimo Ceriotti Responsabile Affari Generali Fondazione Sodalitas

 

Presentazione casi di Vending Sostenibile

Francesco Frova – N&W Global Vending SpA

Andrea Cavani – Gruppo Nestlè (Cocoa PlanProgetto Ghiacciai)

Erika Simonazzi – Flo SpA

Zana Vuleta – Serim Srl

 

CONCLUSIONI

Piero Lazzari Presidente CONFIDA

Presentazione documento “Impegno per il Vending Sostenibile”